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Aggiorniamo anche la situazione sull'indice S&P500, dove il segnale di esaurimento della fase correttiva di breve termine risulta ancora più chiaro. Il ruolo di supporto dinamico primario è stato svolto in maniera particolarmente efficace dalla media mobile a 200 giorni, testata con precisione millimetrica nelle ultime settimane (16-17 e 23-24 giugno), a ridosso della quale il mercato si è dimostrato molto sensibile agli acquisti. Il three white soldiers scaturito dal corposo rimbalzo delle ultime tre sedute, ha consentito all'indice di recuperare la soglia dei 1300 punti, e le conferme positive si attendono adesso sopra 1317 punti. In questo caso i massimi dell'anno (1370) sarebbero nuovamente alla portata, e gli obiettivi intermedi sono da collocare a 1340/45 punti. Per il brevissimo termine il ritorno sotto 1300 potrebbe favorire un leggero riaggiustamento in zona 1285, che consentirebbe di consolidare meglio il rimbalzo delle recenti sedute. Molto significativo il segnale bullish riscontrato sullo stocastico lento, che sta anticipando il probabile inizio di un nuovo ciclo rialzista di medio termine (ancora presto per confermare questa ipotesi). Segnali negativi arriverebbero solo sotto l'area 1265, livello dal quale transita attualmente la media mobile a 200 giorni.
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