venerdì 5 maggio 2017

ENI testa l'area di supporto a 14/14,10 e riparte con forza. Profitto +1,5%.

ENI ha trovato una resistenza statica nell'area 15,38/40 euro nella prima metà di aprile, e il prezzo è tornato indietro con forza riportandosi verso la parte bassa del range neutro 14,00 - 15,40 che caratterizza l'andamento del titolo dallo scorso febbraio. Dopo questo ribasso ENI presentava una situazione tecnica di fortissimo ipervenduto, ben visibile sullo stocastico lento, anche se non aveva ancora raggiunto l'area di supporto statico compresa appunto tra 14 e 14,10 euro per azione, già interessata tra gennaio e febbraio scorsi. Nel report operativo n°187 di martedì 2 maggio 2017 si suggeriva di tentare un acquisto su ENI in caso di arretramento a 14,10 euro, con stop loss sotto 13,83 euro e obiettivi di rimbalzo a 14,75 e poi 15,20 euro per azione. Il segnale di acquisto è scattato proprio stamani, con il prezzo di ENI sceso fino ad un minimo intraday di 14,06 euro, e adesso le quotazioni rimbalzano a 14,30 euro portandoci un profitto lordo vicino al +1,5%. Continuiamo a mantenere la posizione con obiettivo 14,75 euro e alziamo lo stop loss sotto 13,98 euro per ridurre il rischio dell'operazione.

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